Siamo al 26 Gennaio, e fino ad ora abbiamo vissuto un lunghissimo Autunno.
Le previsioni ormai paiono certe, e parlano di neve per tutta l’ultima settimana di Gennaio anche a quote basse, fino in pianura al nord ovest, come da tradizione, considerando che sono i “giorni della merla”.
Essendo impossibilitato da un mese a fare camminate sui miei monti, causa una fastidiosissima erna cervicale, non mi rimane che scattare qualche foto nel giardino di casa e sui colli attorno casa.
Capita così, di scoprire di avere ancori funghi autunnali in giardino! Si tratta di funghetti che crescono a gruppi molto copiosi e che normalmente raccolgo e metto sott’olio. Fanno parte della famiglia delle “morette” e più precisamente si tratta del Tricholoma scalpturatum
Fungo commestibile ma da raccogliere soltanto se si ha buona conoscenza di questa specie, in quanto confondibile con altri Tricholoma simili ma tossici
Qui un’altro gruppetto dove si può vedere la tipica colorazione giallastra che assume questa specie con l’invecchiamento
Anche le coccinelle si muovono tra i cespugli
Macchie di colore tra le foglie secche
Sono persino spuntate margherite in gran quantità, e già si aggira un buon numero di mosche impollinatrici, appartenenti alla famiglia dei Sirfidi, che si nutrono di nettare dei fiori.
Ecco un altro esemplare intento a godersi i tiepidi raggi solari del primo pomeriggio
Anche le piante anticipano le infiorescenze, tra qualche giorno freddo e neve le riporteranno indietro al giusto periodo sul calendario
Passeggiando in collina verso sera è facile imbattersi in numerosi gruppi di caprioli. In questo caso una squadra, se li contate sono proprio 11 :-), pascola sui prati sotto gli ultimi raggi di Sole prima del calare della notte
Mi godo anche io due passi alla luce del tramonto di queste splendide giornate
Fino all’oscurità, in attesa di tempi migliori in cui potrò ritornare a camminare sui miei monti, quando la Primavera busserà già alla porta…….