Quasi fine di Aprile, le nevi stanno cedendo il passo alle fioriture primaverili, i torrenti si ingrossano, gli insetti iniziano a fuoriuscire, e i fiori popolano prati, boschi e giardini
fiori di una delicatezza infinita, come i crochi
anche se presenti ogni anno in gran numero, risulta difficile non soffermarsi a fotografarli
oppure la bellezza semplice e inimitabile della Hepatica nobilis
vita che riprende lentamente dopo la pausa invernale
L’Inverno saluta le montagne d’appennino con l’arrivo delle prime giornate tiepide di Aprile
lo scorrere dei ruscelli accompagna persistentemente le uscite nei boschi d’alto Appennino
Vicino ai corsi d’acqua non possono mancare i fiori tipici di questo periodo come le campanelle (Leucojum vernum)
o gli anemoni come Anemone nemorosa
serpentoni d’acqua gelida rappresentano l’eredità della neve che imbiancava i crinali fino a poche settimane fa
in una corsa frenetica e fragorosa verso valle
dove altri fiori e tonalità colorano prati e boschi, tra cui le immancabili primule, assieme alle compagne di fioritura, le profumatissime viole
un periodo non godibilissimo per gli allergici ai pollini, ma vale la pena soffrire un pò 🙂
per incontrare forme inusuali, osservabili per pochi giorni all’anno
alcune nascoste e riconoscibili solo agli sguardi più attenti 🙂
altre più frequenti e familiari, soprattutto per i cercatori di funghi prugnoli, anche loro presenti in questo periodo
tutti del candore tipico dei fiori degli alberi da frutto selvatici, come quelli del prugnolo selvatico sopra, o del melo selvatico sotto
oppure i colori sgargianti delle piante domestiche, in questo caso Peonie
cariche di polline per la gioia delle api
osservate da vicino possono quasi ricordare forme di vita delle barriere coralline dei mari tropicali
grossi petali delicati e poco resistenti ai temporali primaverili, assenti finora, a parte qualche goccia di pioggia prima di metà mese
la Primavera è il periodo degli amori, e i merli sono tra i più “attivi”, capita così di ritrovarsi vicini di casa inaspettati 🙂
arrivando alla chiusura di Aprile, quando inizia la fioritura dei fiori della Primavera inoltrata, in cui la viola tricolore avrà soppiantato quasi completamente la viola canina
esemplari splendidi per portamento e colori
i biancospini fioriscono in una miriade di fiori molto graziosi
tra cui trovano casa i primi insetti, già a caccia di prede….
anche il ginestrino sboccia e illumina di giallo le siepi ai bordi dei sentieri
una varietà di colori e fiori incredibile
dal blu al lilla
ormai incamminati verso le lunghe giornate estive, circondati del verde smagliante tardo-primaverile, oasi di pace in cui troveremo riparo dalla calura estiva
Alla prossima!